Domenica 3 febbraio l’Agenzia Nazionale per i Giovani ha partecipato attivamente alla grande festa del Sei Nazioni di Rugby, culminata con la vittoria dei 15 guidati da Jacques Brunel ai danni dei cugini transalpini. Nessun timore reverenziale nei confronti dei francesi, veterani del Sei Nazioni (torneo vinto 25 volte e con all’attivo circa 80 partecipazioni da parte dei Bleus), ma l’Italia, sospinta da un pubblico molto appassionato ha gettato il cuore oltre l’ostacolo ed è stata trascinata dai suoi uomini più rappresentativi, Parisse, Castrogiovanni e un esaltante Orquera, alla vittoria per 23 a 18 con tanto di difesa finale al cardiopalma dove i francesi sono stati bloccati a pochi metri dalla realizzazione della meta.
L’ANG, da due anni partner ufficiale della Federazione Italiana Rugby, oltre ad aver messo a disposizione biglietti per il match a favore di alcune scuole e aver regalato dei palloni ovali personalizzati, ha allestito uno stand che è stato favorevolmente accolto in particolare da ragazzi e passanti che avevano voglia di lasciare il proprio ricordo scherzoso sul tabellone delle firme di ANG o farsi immortalare in fotomontaggi con giocatori della nazionale durante le fasi di gioco.L’ANG ha anche preparato uno stand gonfiabile, presso lo Stadio dei Marmi, dove i giocatori in erba si sono cimentati in prove di abilità quali il passaggio veloce, il calcio di precisione e il placcaggio, per completare una giornata di sport e divertimento sano e trascinante molto apprezzato dalle scuole e dai ragazzini di ogni età.I valori veicolati dalla sportività delle manifestazioni rugbistiche e il fair play espresso dai giocatori in campo e soprattutto dai tifosi sugli spalti sono esattamente ciò che l’Agenzia pubblicizza e incoraggia come senso comune di appartenenza alla cittadinanza europea, perfettamente incarnato dalla festa dell’Olimpico.
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