La manifestazione organizzata in Italia dall’Agenzia Nazionale per i Giovani vedrà coinvolti oltre 100mila ragazzi da 34 paesi in 800 eventi dal 29 aprile al 5 maggio: 20 appuntamenti in Italia con oltre 3500 giovani interessati
Dal 29 aprile al 5 maggio si terrà la 9a edizione della Settimana Europea della Gioventù, organizzata in Italia dall’Agenzia Nazionale per i Giovani in collaborazione con Eurodesk, su iniziativa della Commissione europea in collaborazione con il Parlamento europeo. Una manifestazione che ha luogo ogni due anni e che coinvolgerà oltre 100mila ragazzi da 34 paesi negli oltre 800 eventi in calendario sul tema “Io e la democrazia”, ossia come i giovani possono influenzare le decisioni e avere un ruolo attivo nella società. Saranno più di 20 gli appuntamenti in Italia che vedranno interessati oltre 3500 giovani.
Tra questi c’è “Alla scoperta della cittadinanza europea” il 2 maggio con gli studenti Istituto Tecnico Commerciale di Macerata, “La primavera dell’Europa” il 3 maggio a Busto Arsizio con i ragazzi del Liceo artistico “Candiani”. E ancora il 4 maggio i giovani di Napoli vivranno l’Europa con un gioco per le strade dei Quartieri spagnoli nell’ambito della manifestazione #cuoredinapoli, mentre a Forlì nella Fumettoteca “Calle” si terranno iniziative che mettono in luce “l’ambito solidale e l’impegno sociale” attraverso il fumetto.
Nella due giorni che inaugura il fitto programma si terrà un evento a Bruxelles organizzato dalla direzione generale Istruzione, gioventù, sport e cultura della Commissione europea, in stretta collaborazione con il Parlamento europeo e con la partecipazione di altre direzioni generali della Commissione europea, durante il quale parteciperanno 5 progetti italiani tra quelli proposti dall’Agenzia Nazionale per i Giovani.
I delegati che rappresentano l’Italia provengono da diverse Regioni italiane ed affrontano svariate tematiche: da Legambiente Trani con il progetto di tutela ambientale “Mare d’Inverno, a “Il tappeto di Iqbal” di Napoli per le attività svolte in favore di minori a rischio nei quartieri difficili come Barra e Ponticelli strappando i ragazzi dalla Camorra grazie alle arti di strada; e poi ancora l’Associazione Oceanus da Roma che affronta tematiche di sviluppo sostenibile passando per Caserta con l’Associazione Giosef impegnata in progetti di cittadinanza attiva in un bene confiscato ed il Comune di Sarezzo con un progetto di dialogo giovanile.
Inoltre l’Agenzia Nazionale per i Giovani ha organizzato il 2 maggio una diretta su Ang InRadio dalle 11 alle 17, con l’obiettivo di dare voce ai giovani partecipanti dei programmi europei che gestisce (Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà). Durante la “maratona”, aperta dai saluti del direttore generale dell’ANG Domenico De Maio interverranno negli studi radiofonici in via Sabotino 4 a Roma numerosi ospiti del mondo della musica, dello sport ma anche del volontariato e dell’innovazione, per confrontarsi su temi rilevanti in materia di politiche per i giovani, discutere delle opportunità promosse dall’UE e celebrare storie di successo. Veri protagonisti saranno i giovani partecipanti del Programma Erasmus+ provenienti da diverse realtà associative che aggregano centinaia e centina di giovani facendo un grandissimo lavoro di partecipazione attiva sul territorio.
«Sarà una preziosa occasione per promuovere il dialogo giovanile con le istituzioni e la loro partecipazione attiva alla vita democratica del paese – commenta Domenico De Maio, direttore generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani – una delle azioni chiave del Programma Erasmus+ gestito dall’Agenzia Nazionale per i Giovani. Un appuntamento unico nel suo genere che ci da una nuova opportunità di fermarci ad ascoltare i giovani. In questo contesto lo strumento della nostra radio si incastra perfettamente, perché è importante che l’ascolto delle nuove generazioni non sia solo un episodio isolato, o legato ad eventi specifici, ma che diventi un metodo strutturato e sistemico permanente. Questa è la direzione in cui sta andando l’azione dell’Agenzia».
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