ROMA – Oggi e domani l’Agenzia Nazionale per i Giovani celebra i quindici anni di attività, con l’evento “ANG turns 15”, in programma al Museo MAXXI. Presenti rappresentanti delle Istituzioni, referenti di organizzazioni giovanili, giovani delle reti del mondo Ang, ospiti nazionali e internazionali che lavorano nell’ambito delle politiche giovanili.
“L’Agenzia nazionale per i giovani compie 15 anni – un compleanno che ho accostato immediatamente all’età dell’adolescenza, una fase della crescita delicata e complessa, che necessita di estrema cura e attenzione, affinché non si disperdano le potenzialità e le energie di cui è ricca, e che ha bisogno di nutrimento in termini di possibilità e di prospettive”. Così il ministro per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone, commenta a margine dell’incontro avvenuto oggi. “Le politiche giovanili e le politiche pubbliche in favore delle giovani generazioni, devono offrire prospettive, opportunità e possibilità, e devono compiersi con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di progetti di vita e spianarne gli ostacoli.
Per il decisore pubblico e per tutti coloro che lavorano e si spendono al fianco e per la crescita dei giovani, l’obiettivo principale deve essere quello di combattere, ciò che mi sento di chiamare la povertà di futuro”. Conclude il ministro.
“La ricorrenza del quindicesimo anno d’età dell’Agenzia Nazionale per i Giovani racconta un percorso fatto di idee, politiche giovanili, persone, progetti di vita”, ha detto la direttrice generale, Lucia Abbinante, salutando gli ospiti presenti e aprendo i lavori della giornata. “Con questo evento – ha poi proseguito – desideriamo davvero celebrare le opportunità offerte dai programmi europei, Erasmus+:Youth e Corpo europeo di solidarietà, nonché l’impegno delle organizzazioni giovanili e degli youth workers e le storie di vita di tanti giovani, che camminano insieme a noi per costruire il futuro”.
Dopo una coinvolgente performance artistico-musicale, ha preso avvio la prima sessione, moderata dal giornalista Luca Rosini e dedicata a raccontare il percorso che l’Agenzia ha compiuto in questi anni, mettendosi al servizio di migliaia di giovani italiani ed europei. Sono intervenuti, insieme alla direttrice generale, il Capo Dipartimento Politiche Giovanili, Marco De Giorgi; il direttore generale dell’Agenzia Nazionale slovena, Uros Skrinar; Adriano Addis, in rappresentanza della Commissione Europea in Italia. Ha, inoltre, inviato un videomessaggio di saluto Sofia Eriksson Waterschoot, direttrice gioventù, istruzione ed Erasmus+ presso la Direzione Generale istruzione, gioventù, sport e cultura della Commissione Europea. È intervenuto, poi, il Segretario generale del Museo MAXXI, Pietro Barrera.
Nella seconda sessione – “Looking back, looking forward: a new beginning” – si è svolto un confronto tra la direttrice generale ANG, Lucia Abbinante, il direttore dell’Agenzia slovena, Uros Skrinar e, collegati da remoto, i direttori dell’Agenzia francese, Mathieu Roumegous, e tedesca, Hans George Wicke. È intervenuta, poi, Marta Gutierrez Bennet, Head of sector – Erasmus+ Programme implementation in Unit B4 European Commission. La sessione si è chiusa con la testimonianza di alcuni beneficiari dei programmi europei.
Nel pomeriggio spazio al racconto dei programmi e della storia dell’Agenzia, attraverso la voce dello staff, e al workshop curato dal Gruppo di lavoro nazionale sul Dialogo dell’UE con i giovani, coordinato dal Consiglio Nazionale Giovani, cui hanno preso parte giovani e decisori politici.
L’evento prosegue domani e darà spazio alle reti che animano il mondo dell’Agenzia Nazionale per i Giovani: Europeers, Ang inRadio, Role Model Network. A loro è dedicato, in particolare, un Laboratorio di idee e riflessioni, promosso nell’ambito delle attività di formazione e cooperazione (TCA) per favorire il confronto dei giovani su temi attuali, quali la trasformazione digitale, green e inclusione sociale.
Nel secondo giorno, infine, la direttrice generale dell’ANG, con Federico Mento e Luca Solesin di Ashoka Italia, presenteranno i risultati del progetto GEN C: Generazione changemaker, realizzato dalle due organizzazioni, e verrà lanciata alla presenza dei diversi partner coinvolti la seconda fase di progetto.
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