Mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre la visita alle emittenti locale che saranno un punto di riferimento per i giovani: «Saranno un presidio dell’Agenzia sul territorio. La partecipazione giovanile, anche attraverso questo strumento, può avere un impatto sul cambiamento sociale. Noi ci crediamo!»
Diminuire la distanza tra le istituzioni centrali ed il territorio. Informare e ascoltare i giovani. Favorire partecipazione ed inclusione. Essere un punto di riferimento per i giovani che vogliono avvicinarsi alle opportunità dei Programmi Europei. Questi gli obiettivi cardine del primo network radiofonico digitale istituzionale “ANG inRadio”, presente in gran parte del territorio nazionale, realizzato grazie al finanziamento dall’Agenzia Nazionale per i Giovani – l’ente vigilato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Commissione Europea, che si occupa per l’Italia dei programmi europei rivolti ai giovani – nell’ambito del Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
«Sarà un presidio dell’Agenzia sul territorio. La partecipazione giovanile, anche attraverso la radio, può avere un impatto sul cambiamento sociale. Noi ci crediamo!» così Domenico De Maio, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, che sarà in visita in Lombardia mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre per inaugurare le 4 stazioni digitali presenti in regione.
Ad aggiudicarsi il bando sono state l’associazione Segni d’infanzia di Mantova (incontro mercoledì 30 ottobre alle ore 19 presso la Loggia del Grano in Via Spagnoli), lo Spazio Giovani in via Leonardo da Vinci 34 a Lissone (giovedì 31 ottobre ore 14) l’associazione culturale Musica per passione in Piazza San Martino 7 a Bovisio Masciago (giovedì 31 ottobre ore 15,30), e l’associazione di promozione sociale Sando Calling in piazza delle Arti 6 a San Donato Milanese (giovedì 31 ottobre ore 17), e coinvolgeranno direttamente 42 ragazzi che puntano a raggiungere 30mila loro coetanei, coinvolgerli e influenzarli sulle tematiche del cambiamento sociale, dell’inclusione, della dispersione scolastica e della partecipazione attiva.
La rete si sviluppa su tutto il territorio nazionale con 44 punti presenti in 13 Regioni. «I protagonisti saranno proprio i ragazzi che ospiteranno nelle loro trasmissione esperti del mondo della cultura, dell’informazione, del lavoro e della società e della politica. Un modo per promuovere il protagonismo giovanile, di realizzare “spazi” e “luoghi” di incontro delle nuove generazioni, promuovere networking ed occasioni concrete per fare rete con altre realtà locali per sviluppare creatività, promuovere il talento e favorire innovazione e nuove progettualità rivolte al territorio. Un presidio dell’Agenzia Giovani a livello territoriale. Una radio libera, senza censura, dove i ragazzi potranno raccontarsi, confrontarsi, crescere» commenta De Maio. «La nostra presenza nei territori testimonia il grande lavoro che l’Agenzia sta portando avanti di vicinanza ai giovani, supporto e presenza costante come punto di riferimento per le nuove generazioni con le quali vogliamo costruire un forte percorso di partecipazione attiva. La radio infatti è solo un pretesto, uno strumento, per essere presenti sui territori e favorire quindi l’accesso alle opportunità gestite dall’Agenzia Nazionale per i Giovani».
È possibile ascoltare ANG inRadio tramite app scaricabile gratuitamente su store IOS o Androis o tramite il sito www.agenziagiovani.it.
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