L’Agenzia Italiana per la Gioventù organizza nell’ambito delle Networking activities del Corpo europeo di solidarietà un Corso di formazione nazionale dal titolo “Inclusione e Progetti di solidarietà”, che si terrà a Savona dal 6 al 10 novembre 2023, il cui obiettivo principale è fornire conoscenze e competenze per supportare l’inclusione e l’attivazione dei giovani che vivono nelle aree periferiche e rurali.
I giovani che vivono in zone periferiche e rurali si trovano ad affrontare sfide difficili nella loro vita quotidiana: possono soffrire di un accesso limitato alle opportunità educative, che riduce le possibilità di accesso al mercato del lavoro, risentire delle distanze geografiche dai grandi centri urbani e di ostacoli alla partecipazione ai processi decisionali.
Secondo quanto afferma lo Youth Goal #6 “Far avanzare la gioventù rurale” della Strategia dell’UE per la gioventù , è necessario creare le condizioni per consentire ai giovani di realizzare il loro potenziale, garantendo allo stesso tempo parità di opportunità tra i giovani che vivono nelle aree più urbanizzate e quelli che vivono nelle zone periferiche e rurali. È quindi necessario sostenere le attività per e con i giovani, al fine di promuovere la loro inclusione, rafforzare le comunità locali e garantire la loro partecipazione attiva ai processi democratici, civili e sociali.
Il Corpo europeo di solidarietà offre molte opportunità ai giovani e agli operatori del settore dell’educazione non formale, al fine di sostenere le comunità, promuovere la solidarietà, coinvolgendo sia i giovani sia le organizzazioni in attività accessibili e di alta qualità.
Il corso di formazione intende approfondire:
– come poter fornire sostegno ai giovani che vivono nelle aree periferiche e rurali e costruire maggiori possibilità di accesso alle opportunità del Programma;
– metodi e strumenti nell’ambito del Corpo europeo di solidarietà per favorire l’attivazione dei giovani che vivono nelle aree periferiche e rurali e supportarli nel generare cambiamenti nella loro comunità;
– come l’educazione non formale rappresenti lo strumento ideale per sviluppare il potenziale, le competenze e le capacità dei giovani, in modo che possano agire come moltiplicatori e creare impatto nelle comunità in cui vivono.
Il corso è rivolto a 25 animatori socioeducativi, educatori, operatori, youth leader, rappresentanti di enti locali e organizzazioni che lavorano con giovani che vivono nelle aree periferiche e rurali e sono interessati al Programma e ai Progetti di solidarietà.
Le attività si svolgeranno in lingua italiana.
Metodologia
Durante le attività i partecipanti potranno sperimentare diversi metodi interattivi e di coinvolgimento diretto, input teorici ad attività individuali e di gruppo, workshops e case studies. Inoltre, avranno la possibilità di approfondire le sfide che incontrano nel loro territorio, condividere idee su come affrontarle attraverso la solidarietà e l’attivazione, scambiare buone pratiche e comprendere meglio i Progetti di solidarietà, esplorandone le possibilità e i vantaggi.
Informazioni pratiche
L’arrivo dei partecipanti è previsto nel pomeriggio del 6 novembre 2023, mentre i lavori inizieranno la mattina del 7 novembre e si concluderanno dopo il pranzo del 10 novembre. Maggiori dettagli sul programma delle attività saranno forniti a seguito di richiesta di partecipazione e conferma da parte dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.
L’Agenzia Italiana per la Gioventù coprirà interamente i costi di accoglienza e formazione; i costi di viaggio saranno, invece, rimborsati ai partecipanti a seguito della partecipazione all’attività, in misura del 95% del costo complessivo per un massimo di 300,00 euro. Per presentare la propria candidatura è necessario compilare la domanda di partecipazione al seguente LINK entro e non oltre il 12 ottobre 2023. Per ogni eventuale ulteriore informazione è possibile inviare una email all’indirizzo net@agenziagioventu.gov.it
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