Si è conclusa con successo l’attività dell’Agenzia Nazionale per i Giovani a Gerusalemme nell’ambito della “Visita di studio con attività di costruzione di partenariati e di progettazione sullo spirito e l’educazione imprenditoriale per i giovani e la social innovation in Israele” organizzata in collaborazione con il Comune di Gerusalemme ed in partenariato con altre Agenzie Erasmus+ per il Capitolo Gioventù (Ungheria, Gran Bretagna e Danimarca).
Il progetto si inserisce nella partnership strategica avviata nel 2013 con diverse altre Agenzie Erasmus+ in Europa, e vede l’Italia in prima fila e sede della tappa di avvio, altri appuntamenti si sono già realizzati in Svezia e Gran Bretagna, Paese che ospiterà anche il prossimo incontro a fine marzo.
I partecipanti alla tre giorni sono stati30, rappresentanti di organizzazioni e enti di diversi natura e status, provenienti da: Italia, Cipro, Danimarca, Ungheria, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, e appunto Israele. Le attività si sono svolte con l’obiettivo di fornire nuove competenze, supporto e ispirazione ai giovani, a chi lavora con i giovani e ai professionisti, al fine di scoprire cosa voglia dire fare imprenditoria sociale.
Una visita che si è svolta alla presenza dell’Ambasciatore Italiano in Israele, Gianluigi Benedetti e del Sindaco di Gerusalemme“L’iniziativa realizzata a Gerusalemme ha assunto una notevole importanza sotto diversi punti di vista. L’invito del Comune e la presenza dell’Ambasciatore italiano in Israele sono ulteriori elementi che riconoscono maggiormente il ruolo dell’Agenzia nelle attività di scambio nel Mediterraneo con Erasmus+, ambito dove la nostra leadership è ormai fortemente consolidata. L’obiettivo di questa, come altre attività, è sopratutto quello di promuovere integrazione tra i giovani israeliani, italiani ed europei in generale, attraverso attività di promozione di innovazione sociale sfruttando le esperienze e capacità dei diversi Paesi coinvolti nel partenariato favorendo quindi quello scambio di buone prassi che ci onsentono di fornire sempre migliori e maggiori strumenti alle nuove generazioni per crescere, formarsi e svilupparsi in Europa e nel mondo” commenta Giacomo D’Arrigo, direttore generale Ang a margine dell’attività.
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