La musica scandisce i tempi della nostra vita ed incornicia i nostri ricordi. La musica è anche il linguaggio spesso utilizzato all’interno delle attività che vengono finanziate dall’Agenzia tramite il programma Erasmus+.
Come nel caso del progetto di Scambi di Giovani dall’associazione no profit ‘a Strummula che si è svolto nel paese siciliano di Caltavuturo, dal 2 all’11 settembre 2016.Il progetto ha previsto nei giorni scorsi un momento di restituzione dei risultati sul territorio.Riportiamo la nota stampa dell’Associazione:
La musica come linguaggio universale che ha unito culture, personalità, esperienze diverse dei giovani partecipanti dai 18 ai 27 anni provenienti da Belgio, Bulgaria, Francia, Romania e Italia.A distanza di un anno, ci si incontra nella provincia palermitana del Parco delle Madonie per realizzare un momento di restituzione rivolto alla comunità: l’incontro, aperto a tutti e ad ingresso gratuito, si è realizzato lunedì 16 ottobre alle ore 17 presso la Biblioteca comunale di Palazzo Bonomo a Caltavuturo.Sono stati presenti, oltre lo staff dell’associazione ‘a Strummula, tra cui il coordinatore del progetto e presidente Salvatore Massa, il sindaco di Caltavuturo Domenico Giannopolo, l’assessore alle politiche giovanili Rosaria Varca e l’educatrice Alessandra Viola, facilitatrice dei processi di empowerment e di inclusione sociale. Partecipano ancora i beneficiari del progetto Alessio Polizzi e Martina Mutolo, volontaria della ‘a Strummula. Cuore dell’evento sarà la proiezione di un documentario dell’associazione CordaPazza.Il docuvideo ripercorre le attività svolte dai giovani partecipanti durante lo scambio, l’ideazione e la realizzazione degli elaborati artistici, i momenti ludici, formativi e quelli di riflessione e confronto, le improvvisazioni musicali, il tour a Palermo e le relazioni tra i partecipanti e i membri della comunità locale.Ma soprattutto vuole restituire un sentimento, quello di chi si è messo in gioco offrendo all’altro la propria diversità culturale, arricchendosi attraverso la ricerca di differenze e similitudini tra i paesi europei, affrontando dibattiti e riflessioni su cosa significa vivere oggi in Europa.Il documentario propone così delle interviste all’assessore, al sindaco di Caltavuturo e a quelli che sono stati i principali attori di “ImprovisAction”, e quindi i ragazzi, che hanno potuto grazie a questa esperienza sperimentare e migliorare le loro capacità artistiche ma anche emotive e relazionali.Coerentemente con la mission dell’associazione ‘a Strummula, che opera dal 2009 per innescare processi di partecipazione, solidarietà, dialogo intergenerazionale e integrazione, la cittadinanza del luogo ospitante è stata informata, sensibilizzata sui temi dello scambio e coinvolta in alcune delle attività che i partecipanti hanno realizzato. E anche per questo il documentario raccoglie le interviste ad alcuni membri della comunità locale, ai giovani del territorio, ai commercianti, che hanno raccontato la loro esperienza.
IMPROVISACTION è promosso da ‘a Strummula, in partenariato con le associazioni Curba de Cultura, Dynamo International, Eurocircle, The strarry start of talent foundation, in collaborazione con il Comune di Caltavuturo. ImprovisAction è sostenuto dall’Agenzia Nazionale per i Giovani attraverso il programma comunitario Erasmus+.
Il video promo del progetto realizzato dall’associazione CordaPazza:ImprovisAction 1 year later | Promo
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