A partire dal 2014 l’Agenzia Nazionale per i Giovani ha aderito alla rete europea RAY (acronimo per Research-based Analysis of Youth in Action), composta dalle Agenzie europee che gestiscono il capitolo Gioventù di Erasmus+ di 18 differenti Paesi europei e dai loro partner nel settore della ricerca.
La Rete si occupa di studiare e analizzare quali sono gli effetti del Programma Youth in Action su giovani partecipanti, youth workers, youth leader, istituzioni e comunità locali coinvolti nei progetti finanziati. Nello specifico, la Rete ha il compito di indagare gli effetti in termini di apprendimento sui partecipanti ai progetti e quali competenze sono state sviluppate, quali sono le buone prassi in questo campo e come possono essere utili a sviluppare nuovi percorsi di educazione non formale e di valorizzazione dello youth work. L’obiettivo è produrre una documentazione di base consultabile e scientificamente valida, con particolare valore da un lato per la comprensione dei processi e dei risultati dei progetti finanziamenti dal Programma Gioventù in Azione, dall’altro per contribuire ad uno sviluppo delle politiche giovanili e dell’educazione non formale basato su un fondamento scientifico.
I lavori di indagine sono condotti con strumenti di ricerca dell’Istituto di Scienze dell’Educazione dell’Università di Innsbruck (partner di ricerca dell’Agenzia nazionale austriaca) e realizzati attraverso due questionari online (multilingue): uno rivolto ai partecipanti e uno rivolto ai project leader dei progetti Gioventù In Azione 2007-2013. Le survey sono iniziate nel 2009 e saranno regolarmente proposte dal Network fino al completamento dei progetti Gioventù in Azione e dei possibili loro effetti di medio e lungo periodo. Fino a marzo 2013 sono stati coinvolti più di 100.000 partecipanti e project leader, con un feedback di oltre il 30%.
Parallelamente il Network conduce anche indagini a livello nazionale, attraverso interviste a project leader e particolari focus group, al fine di supportare ulteriormente i risultati rilevati e indirizzare i lavori futuri.
Attraverso incontri periodici durante tutto il 2014, la Rete, sta riflettendo su come sviluppare il proprio lavoro all’interno del nuovo Programma Erasmus+ : al termine del sondaggio che attuerà nel mese di novembre e la conseguente elaborazione degli ultimi dati relativi a Gioventù in Azione, il team concentrerà infatti la propria ricerca sull’impatto di Erasmus+.
Per valorizzare i risultati raggiunti nel settennio precedente e il lavoro dei giovani che hanno preso parte ai progetti finanziati dal Programma GIA 2007-2013, l’Agenzia Nazionale ha deciso, quindi, di dare il proprio contributo alla Rete; ma lo ha fatto anche e soprattutto nell’ottica di strutturare al meglio la propria attività in seno al Programma Erasmus+.
Vai al sito di RAY NETWORK
Condividi su: