Una maglia bianca per stringerci a Willy, alla sua famiglia, all’intera comunità.Una maglia bianca simbolo di purezza, contro la violenza inaudita e meschina che ha ucciso Willy. Una maglia bianca che ci riporta ad una riflessione sull’incontro con l’altro, con gli altri.Una dimensione che nella vita di un giovane è determinante perché è attraverso lo scambio, la contaminazione tra esperienze e l’opportunità di incontrare modelli a cui ispirarsi che si generano i bagagli di valori a cui riferirsi, traiettorie di vita da seguire e identità sulle quali poggiarsi per vivere autenticamente l’esperienza dello stare al mondo come persone e come cittadini.L’impegno, i desideri spezzati di Willy e il protagonismo violento e distorto dei giovani che l’hanno massacrato, sottolineano l’urgenza di insistere sulla diffusione dei modelli positivi, di storie di vita di tanti giovani, pazienti costruttori di mondi migliori, che orientino e ispirino i progetti di vita dei pari.Ciao Willy, riposa in pace.
E’ quanto si legge sulla pagina Fb dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, guidata dalla neo direttrice Lucia Abbinantehttps://www.facebook.com/129596350384907/posts/3545984272079414/
Condividi su: